1987-88

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Accadde in Curva:
18 ottobre 1987, data storica per la tifoseria. E’ Lazio-Padova, potrebbe essere un incontro come un’altro. Ma è il muretto centrale della Nord a mettersi in luce. Non c’è lo striscione dei Viking, momentaneamente messo in soffitta. Al suo posto ne compare uno nuovo:”IRRIDUCIBILI”. Il gruppo nasce nelle strade di Monteverde, da sempre feudo laziale.
Si presentano con un manifesto, è eloquente e recita così:”Tifosi laziali, il gruppo IRRIDUCIBILI nato in Curva Nord per seguire e tifare la nostra Lazio, vi invita a partecipare con la vostra presenza nel muretto centrale e nel muro lungo la MonteMario, per far diventare la Nord la più bella d’Italia! Sicuri della vostra partecipazione, ringraziamo. IRRIDUCIBILI LAZIO”
Portano con loro i primi stendardi “Super Blues”, “Vecchia Guardia”, “Old guard not death” e tanti altri dai toni anglosassoneggianti.
Nello stessa stagione, lunedì 17 dicembre 1987 gli Eagles Supporters festeggiano dieci anni di militanza nel mondo ultras. In Curva Nord appare un mega striscione che dice:”1977-1987 EAGLES SUPPORTERS”.
In questa stagione si crearono delle fratture fra i due gruppi, memorabile fu la trasferta di San Benedetto, in cui gli Irriducibili viaggiando con il treno, arrivarono nella città marchigiana creando scompiglio tra i locali e le forze dell’ordine.
A Catanzaro per la trasferta promozione, due delegazioni, gli Eagles in Pullman, gli Irriducibili in treno, nello stadio resteranno asserragliati per ore per l’ira dell’intera città calabrese.
19 giugno 1988. Lazio-Taranto 3 a 1. La Lazio torna in serie “A” per merito della banda guidata da Mister Eugenio Fascetti.

Accadde in Italia:
Anomale vendite di titoli in borsa (in scena la Montedison con Gardini che rastrella e scala). Scoppia lo scandalo delle “Carceri d’oro”. Coinvolti due ministri, accusati di aver preso le bustarelle per favorire alcune ditte appaltatrici. Senza reticenza l’architetto inquisito spiega agli inquirenti come corrompeva i politici.

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